PARIGI FASHION WEEK: DIOR I DIED FOR!

Oggi a Milano c'era un sole stupendo, l'aria frizzante e il cielo azzurro intenso. Che stia davvero arrivando la primavera?  me lo auguro, ma forse  meglio non illudersi troppo... :-)

In questo post volevo parlarvi della sfilata di Dior che si é tenuta il venerdì 04/03...tutti sappiamo bene che la maison é al centro delle cronache per la vicenda Galliano che é stato sollevato dal suo incarico di direttore creativo della nota casa di moda francese.
Un vero peccato visto che collaborava con Dior dal 1997 e che io, al di là degli scandali, considero un vero genio.

La sfilata, che si é tenuta all'interno di un tendone eretto nei giardini del Musée

Rodin, si é aperta con un discorso di Sidney Toledano amministratore delegato della maison per esprimere i valori su cui la Christian Dior come azienda é fondata e ha rappresentato per 60 anni. Ha voluto anche sottolineare che il cuore dell'azienda sono le persone che vi lavorano dagli stilisiti, alle sarte, agli artigiani. Il tutto senza mai menzionare una volta John Galliano. L' impressione che ho avuto é stata che sulla passerella mancasse la solita grinta che caratterizza le sfilate di Dior, come se la stravagante fantasia del progettista si fosse dissolta con il suo congedo.

Tuttavia i look proposti per il prossimo AI 2012 mi sono piaciuti da impazzire, sopratutto le prime uscite.

La modella Karlie Kloss ha aperto la sfilata avvolta in un ampio mantello nero, pantaloni di velluto lucido, stivali da gatta e un grande cappello, una sorta di elegante moschettiere romantico.

I colori sono scuri ma intensi e brillanti, i tessuti pesanti e lussuosi. 

Stupendo il look con il cappotto nero su un abito dal bordo di volpe rossa o anche quello con la giacca in tweed sopra i pantaloncini corti in raso stampato o ancora il cappotto bluette in cashmere lungo fino ai piedi portato su un abitino in velluto bordeaux e stivali alti fino al ginocchio. Da impazzire!

Poi ad un certo punto i colori scuri hanno lasciato spazio a quelli pastello, il velluto sostituito da chiffon e pizzi.

Una vera meraviglia gli abiti di chiffon lunghi a balze del finale, trasparenti e sensuali, avvolgevano le modelle come fossero romantiche lolite. 

Bellissimo anche il trucco scuro in contrasto con i colori chiari degli abiti.

Toccante il finale con tutte le sarte sulla passerella a prendersi gli applausi della folla di spettatori...e chi come me fa questo lavoro sa bene l'impegno, la fatica e i sacrifici che le persone devono spendere per 20 minuti di sfilata.
Detto questo godetevi alcune foto della sfilata AI 2012 di C.D. e anche una carrellata di alcune delle foto più belle del passato.

 

  

and from the last seasons....

 

Dior I love!